Lipari si posiziona come la regina indiscussa dell’arcipelago, da lungo tempo rinomata per i suoi tesori di ossidiana e pomice. Risplende come l’isola più densamente abitata dell’arcipelago, stringendosi ai piedi della maestosa rocca del Castello, una volta antica acropoli greca, e sfiorando con le sue fitte insenature, sia a nord che a sud, le affascinanti Marina Corta e Marina Lunga. Lipari, l’isola delle “isole del vento”, si distingue per offrire una miriade di attrazioni e opportunità di svago tra tutte le Eolie. Ma il suo gioiello principale sono, senza dubbio, le sue spiagge che si fondono armoniosamente con le meraviglie naturali circostanti. Un’oasi di tranquillità che vi invita anche ad esplorare i sentieri che attraversano il paesaggio, regalando una metamorfosi dalla suggestiva macchia mediterranea alle zone selvagge, dove rocce e detriti vulcanici si mescolano in un’esplosione di fascino.
All’insegna di avventure acquatiche e escursioni, ma nella suggestiva cittadina di Lipari si possono scoprire anche edifici, monumenti e un ricco patrimonio storico. Vi starete chiedendo cosa fare e ammirare a Lipari? Potete visitare il panoramico Belvedere Quattrocchi, il maestoso castello, la maestosa Cattedrale e tanto altro. Senza dimenticare, ovviamente, i prelibati piatti e la cucina tipica, che rappresentano vere e proprie gemme nascoste tra i tesori culinari della Sicilia. Una tappa imperdibile per godere di panorami mozzafiato è il suggestivo Belvedere di Quattrocchi, situato a soli quattro chilometri dal centro di Lipari. Da qui, si può ammirare chiaramente l’Isola di Vulcano con le sue fumarole del cratere. A soli 3 chilometri dal centro cittadino, nella pittoresca baia di Canneto, si trova una delle spiagge più belle dell’isola, che si alternano tra ciottoli e sabbia nera. Lungo il lungomare non mancano locali e bar invitanti. Nella zona di Acquacalda, sulla costa settentrionale dell’isola, si erge una montagna bianca di pomice che domina il paesaggio circostante.
Le cave di pomice e ossidiana che si trovano in questa zona sono un tesoro unico in Europa, seconda solo a quelle della Turchia. Il Castello di Lipari, imponente sulla sua scogliera a 50 metri di altezza sul mare, vanta una storia che inizia nel 4000 a.C. Evidenze archeologiche ben conservate nel tempo testimoniano le dominazioni che si sono succedute nell’area del castello. Da notare anche la presenza affascinante della Torre Ellenica.
Questo non è semplicemente un castello, ma un luogo di grande valore storico e artistico, che incanta con le sue numerose attrazioni:
– Le capanne dell’Età del Bronzo, che ci riportano indietro al passato
– La magnifica Cattedrale di San Bartolomeo, che rappresenta l’edificio più importante dell’intera isola di Lipari. Risalente al XVI secolo, la sua architettura è adornata con splendidi decori floreali che testimoniano l’abilità degli artisti dell’epoca.
– Il Museo Eoliano “Bernabò Brea”, un vero orgoglio per la popolazione locale. Questo museo archeologico è diviso in sei sezioni eccezionali: preistoria, epigrafia, storia classica, isole minori, vulcanologia e paleontologia.
Sperimenterai un vero viaggio nel tempo, immergendoti nella storia affascinante di Lipari e apprezzando le meraviglie che questa antica isola ha da offrire.
Il magnifico Chiostro Normanno, che risale al lontano 1083 e fu commissionato da Ruggero II, è un gioiello architettonico che fonde abilmente elementi dell’antica Roma. I capitelli e altri materiali utilizzati sono decorati con affascinanti raffigurazioni di animali e creature mitologiche.
Una volta varcata la sua maestosa porta d’ingresso, vi troverete immersi in un vero mix di stiler: una breve galleria in stile Neogotico, una fortificazione che risale all’epoca tardo romana e un imponente portone, sormontato dallo stemma con l’aquila, simbolo dei Borboni. All’interno del complesso del castello, potrete scoprire varie strutture religiose, tra cui la meravigliosa chiesa di Santa Caterina (datata XVI-XVIII secolo), ormai in disuso, e la suggestiva Chiesa dell’Addolorata, risalente al sedicesimo secolo, che vanta una facciata in stile barocco.
Nei pressi della chiesa di Santa Caterina, potrete osservare gli straordinari scavi che mostrano i resti delle capanne risalenti all’età del bronzo, insieme a una parte dell’antico impianto urbanistico di epoca greco-romana.